Il Vinitaly è aperto a tutti?
- The Italian Sommelier
- 12 dic 2019
- Tempo di lettura: 2 min
L'evento più prestigioso per quello che riguarda il vino in Italia. Il Vinitaly è sicuramente fonte di interesse, considerando che circa 150.000 visitatori piombano ogni anno a Verona per assaggiare la MAREA di vini e bevande proposte. (Con più di 4000 espositori!)

La domanda che sporge spontanea a chi non ci è mai stato è però sempre la stessa, ovvero; "Il Vinitaly è aperto a tutti?"
Beh diciamo di NI.
Fino al 2018 si poteva pagare un ticket come a una qualsiasi fiera e si entrava. Il prezzo alto (85€) faceva desistere molti alcolizzati da baretto - ma non poteva fermare i più curiosi e facoltosi wine lovers.
Considerando che il Vinitaly è una fiera per promuovere aziende a possibili "Buyers" vien da se che il gruppetto di bevitori casuali non rappresenta il "target" di queste aziende.
Dal 2019 quindi si è deciso di LIMITARE l'accesso ai soli responsabili e operatori del settore.
Citando direttamente il sito del Vinitaly;
"Per il mantenimento dello standard professionale, Vinitaly è aperto esclusivamente agli operatori specializzati, maggiorenni: non è permesso l’ingresso ai minori di 18 anni, anche se accompagnati. La registrazione è obbligatoria. "
Ora, questo significa che non c'è speranza per il semplice appassionato?
No, significa semplicemente che se si vuole entrare da "wine lover" e non da operatore, ci vuole un aggancio. Può essere un amico ristoratore, può essere l'amico venditore che vi passa un pass (scusate il gioco di parole).
Onestamente trovo che l'esclusività dell'ingresso renda l'evento più godibile per chi riesce a entrare. Ma quelli che restano fuori? non hanno diritto anche loro, magari pagando un caro biglietto come è stato fino ad ora, di conoscere nuovi vini che poi potrebbero acquistare?
La situazione non è semplice, mi trovo personalmente combattuto - un 50 e 50.
"Il Vinitaly è aperto a tutti?"
Ripeto la domanda che è MOLTO in voga tra i trend di ricerca di Google. La risposta, come il mio 50 e 50, è NI.
Sì, sono a conoscenza dell'apertura dei cancelli nei giorni finali per far entrare ORDE di visitatori al Vinitaly ma non si può considerare un vero ingresso.
Voi che ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti qua sotto. Francesco
Bene chiudere la manifestazione a chi non è del settore.
E meno male che l'hanno chiusa al pubblico! Era uno schifo, gente che vomitava fuori dai padiglioni, urla e degrado. Non c'è bisogno di questi elementi a fiere del genere
@Valentina Franchi Beh come ho scritto nel post mi trovo molto combattuto. Ok l'esclusività, ma solo i "buyers" sono dei "Buyers"?
Sono rimasta molto contrariata quando ho scoperto che la fiera veniva chiusa al pubblico. Penso che sia giusto che tutti abbiano la possibilità di assaggiare e conoscere nuove etichette. Così facendo si chiude la mente e si limita l'acquisto e la conoscenza ai soli Buyer, perlopiù stranieri. Se da una parte questo fa piacere e mette l'Italia in una posizione di forza, dall'altra mi rattrista pensare che i nostri connazionali non specializzati siano tagliati fuori dai giochi. Questo è il mio pensiero, ovviamente